martedì 24 novembre 2015

FESTA DELL'ASSUNZIONE DI SAN GIUSEPPE


 
08.06.2011 (Manaus) Messaggio a Edson Glauber

Fonte: http://www.itapiranga.net
A seguito di una rivelazione dello scorso anno, da parte di Dio, oggi abbiamo festeggiato l’assunzione di San Giuseppe al cielo. San Giuseppe mi rivelò lo scorso anno che questo fatto della sua vita dovrebbe essere commemorato il mercoledì successivo alla festa dell’Ascensione del suo Figlio Gesù. Oggi è apparsa la Sacra Famiglia. Il Bambino Gesù stava in braccio a San Giuseppe e ha parlato. Egli aveva l’età apparente di un bambino di un anno e mezzo e, pur essendo così piccolo, parlò maestosamente come un re. Il Dio bambino disse:
La pace a tutti voi! Figlio mio, diffondi nel mondo la devozione ai Tre Cuori uniti. Questa devozione è nata dalle profondità del Mio Sacro Cuore ed è una fonte inesauribile di grazie per l’umanità peccatrice. Questa devozione viene per guarire l’umanità ferita e sfinita perché si apra alla grazia di Dio. Sono venuto dal cielo con la Mia Santissima Madre e con il Mio Verginale Padre Giuseppe per benedirvi e per dirvi che, se desiderate le benedizioni e la protezione dal cielo, dovete onorare amare e lodare i nostri Sacri Cuori uniti: così, la vostra vita sarà illuminata e avvolta dalla luce e dalla grazia divina. Il mondo merita un diluvio di castighi, ma per mezzo del Cuore Immacolato di Maria e del Cuore Castissimo di San Giuseppe la mia giustizia è ancora trattenuta e allontanata. Intercedete, riparate e pregate per ottenere la misericordia del Mio Cuore per voi stessi e per il mondo. Chi non è umile non comprende la nostra Santa presenza in mezzo a voi e mai la comprenderà; avranno la grazia di capire i misteri e la presenza di Dio coloro che si fanno piccoli e riconoscono il loro niente davanti a Me, a Mia Madre e a San Giuseppe. Pregare; molti dicono tante orazioni ma poche sono dette con amore e con il cuore; (*) le preghiere fatte con il cuore pieno di peccati e imperfezioni, non possono salire al cielo. Pregate, convertitevi e cambiate vita: così le vostre preghiere avranno valore davanti ai nostri Tre Cuori uniti. Io vi amo e vi benedico. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
Il Bambino Gesù ha aperto le braccia e nelle sue mani apparve lo Scapolare di San Giuseppe. Mostrandomelo mi fecce capire quanto è importante far conoscere questo scapolare a tutta l’umanità, specialmente ai giovani. Il demonio odia questo scapolare e non vuole che sia diffuso; ma il Bambino Gesù mi ha fatto capire che questa è una grazia concessa all’umanità intera. Il nemico non riuscirà ad impedire che arrivi in tutti i luoghi: infatti il messaggio dei Tre Sacri Cuori e la devozione a San Giuseppe si stanno diffondendo rapidamente in molti luoghi del mondo che io ancora non so, ma che verrò a conoscere tra breve. Gesù farà grandi miracoli perché questa devozione cresca fortemente nel mondo e il cuore castissimo di San Giuseppe sia più amato e onorato accanto al Suo Sacratissimo Cuore e al Cuore Immacolato di Maria.
(*) Qui ho capito che Gesù parlava delle imperfezioni e si riferiva a coloro che non fanno niente per cambiare. Tutti noi siamo ancora imperfetti e possiamo pregare male. Gesù desidera farci capire il valore immenso dello sforzo che facciamo per correggerci, per cambiare vita, per seguire, ascoltare e mettere in pratica i consigli della Chiesa e della Sua Madre. Al contrario, coloro che non si sforzano di correggere i loro errori perdono tante grazie e subiscono molti danni e ferite spirituali. "Il vero rimedio per le ferite dell’umanità, sia quelle materiali come la fame e la ingiustizia, sia quelle psicologiche e morali causate da un falso benessere, è una regola di vita basata sull’amore fraterno e che ha la sua origine nell’amore di Dio. Per questo dobbiamo abbandonare l’arroganza e la violenza usate per ottenere

Scapolare di San Giuseppe: QUI

sabato 24 ottobre 2015

Consacrazione delle famiglie e consacrazione al Cuore Castissimo di San Giuseppe

 
 
Consacrazione delle famiglie
Sacri Cuori di Gesù e Maria, uniti nell'amore perfetto, guardateci con misericordia e amore. Consacriamo i nostri cuori, le nostre vite e le nostre famiglie a Voi, sotto la potente intercessione di San Giuseppe. Sappiamo che il bell'esempio della Vostra casa di Nazareth è stato un modello per ciascuna delle nostre famiglie. Speriamo di ottenere, con il Vostro aiuto, l'unione e l'amore forte e duraturo che ci avete dato. Che la nostra casa sia piena di gioia. Che l'affetto sincero, la pazienza, la tolleranza, il rispetto reciproco e il perdono di cuore, siano dati generosamente a tutti. Che le nostre preghiere includano la necessità altrui, non solo la nostra. E che siamo sempre vicini ai Sacramenti. Benedite tutti i presenti e anche gli assenti, sia i morti che i vivi: che la pace sia con noi, e quando saremo nella prova concedeteci la cristiana rassegnazione alla volontà di Dio. Mantenete le nostre famiglie vicino ai Vostri Cuori: che la Vostra speciale protezione sia sempre con noi. Sacri Cuori di Gesù e Maria, ascoltate la nostra preghiera. Amen.
 
 
Consacrazione a San Giuseppe
O custode dei vergini e santo padre San Giuseppe, alla cui fedele custodia fu affidata l'Innocenza medesima Cristo Gesù e la Verine delle vergini Maria, io mi consacro al Tuo Onore e mi affido completamente a Te affinché Tu sia sempre mio Padre, mio Protettore, mio Amico e mia Guida nel cammino della Salvezza. Ottienimi una gran purezza di cuore e un Amore fervente per la vita interiore. Ti prego e ti scongiuro che, preservato da ogni impurezza, con la mente incontaminata, il cuore puro e il corpo casto io possa servire sempre castamente a Gesù e Maria, tutti i giorni della mia vita.  Seguendo il Tuo esempio, possa io pure realizzare ogni mia azione per la maggior Gloria del Padre, in unione con il Sacro Cuore di Gesù e il Cuore Immacolato di Maria. E Tu, o benedetto San Giuseppe, prega per me, perché possa partecipare della Pace e della Allegrezza della Tua Santa Morte e vita. Amen
 

giovedì 11 giugno 2015

LA RESURREZIONE DEL SANTO PATRIARCA

Messaggio di San Gabriele Arcangelo - 28 maggio 2015
 
"Renato, Io Gabriele ti porto oggi questa ambasciata per ordine del Signore e volontà della Vergine Santissima Madre di Dio, per la gloria di Giuseppe Sposo della Vergine e il beneficio di tutta la Santa Chiesa. Rivela alle anime che la Domenica, primo giorno della settimana, in occasione della Risurrezione del Signore Gesù, Giuseppe lo Sposo Santissimo di Maria Santissima avvenne anche anche la resurrezione e la rianimazione del Suo Corpo, rendendolo così glorioso, e di aspetto,  bellezza e vita completamente rinnovata. Questo corpo, che una volta con amore perfetto si era addormentato alla presenza del Signore Gesù della Sua Madre Santissima, più bello di un Angelo, esalando aromi e profumi celesti fu sepolto nella regione della Valle di Giosafat  preservando la sua integrità e incorruttibilità perfetta, superiore a quella avutasi in Bernadetta, la veggente di Lourdes. Là il Suo Santissimo Corpo rimase sepolto, scortato da un gruppo di Angeli fino al giorno Santo della Domenica in cui risuscitò il Cristo, per essere poi, in occasione dell'Ascensione, essere il primo con Cristo a godere delle delizie del Cielo, del Paradiso, in corpo e anima immortale. Rivela ad anime queste verità circa la RESURREZIONE DEL SANTO PATRIARCA, che completano le rivelazioni fatte da nostro Signore Gesù Cristo al Suo Piccolo Giglio, la mistica Maria Cecília Baij e anche la fede dei Santi della Chiesa, e comprendi quanto grande è la tua responsabilità e premio per tanto alte rivelazioni. Io Gabriele oggi ti ho parlato, Renato, e ti benedico abbondantemente nel nome del Signore e della Sua Gloria immortale per i secoli senza fine. La pace, Renato!".
 

L'ASSUNZIONE DI SAN GIUSEPPE


Uno dei privilegi speciali concessi da Dio a san Giuseppe,secondo alcuni  santi, è quello della sua Assunzione al cielo in anima e corpo. Lo affermano il famoso teologo spagnolo Suárez, san Pier Damiani e san Bernardino da  Siena, san Francesco di Sales, sant'Alfonso Maria de' Liguori, la venerabile  Madre Maria Jesus di Agreda, Bossuet, sant'Enrique de Ossó y Cervelló e  altri ancora. Per quale motivo? Perché Cristo è, soprattutto, redentore dei suoi genitori, che amò di un amore totale e che santificò con una tale pienezza da renderli modello degli altri redenti. Inoltre perché Giuseppe
ebbe una missione universale specialissima e perché sembra ragionevole che  la Sacra Famiglia, predestinata ad iniziare una vita divina del lignaggio  umano in anticipo su tutti gli uomini,abbia iniziato anche la vita gloriosa  della risurrezione prima di essi.
Gersone, il grande devoto di san Giuseppe, parlò della Risurrezione e dell'Assunzione del nostro santo in cielo con anima e corpo nell'omelia pronunciata al Concilio di Costanza l'8 settembredel 1416.
San Pier Damiani (1007-1072) parla dell'Assunzione di san Giuseppe nel Sermone su san Giovanni Battista.
Il venerable Bernardino Bustos riferisce che, mentre san Bernardino da Siena (1444) stava predicando nella città di Padova sull'Assunzione di Giuseppe in corpo ed anima al cielo, gli ascoltatori videro sul capo del santo predicatore una croce come di oro splendente, che emanava meravigliosi raggi di luce. Il santo stava dicendo:devotamente si deve credere, però non affermare come di fede,che il benignissimo Gesù, Figlio di Dio vivo, con ugual privilegio adornò suo padre adottivo e sua madre Santissima; e che così come quando morì la Vergine Purissima se la portò in cielo con corpo ed anima, allo stesso modo il giorno della Risurrezione Gesù si portò con sé il giustissimo patriarca san Giuseppe nella gloria della Risurrezione; affinché come quella santa famiglia, cioè Cristo,Maria e Giuseppe, visse unita sulla terra una vita laboriosa e ingrazia, così nella gloria dell'amore viva in cielo in anima e corpo(27).
San Leonardo da Porto Maurizio afferma: Dite che san Giuseppe, quando morì, fu trasportato all'empireo in corpo ed anima per privilegio particolare citato nei Proverbi: "Tutti i suoi di casa hanno doppia veste" (Prov 31, 21), vale a dire, quelli della famiglia della donna forte, o della Vergine Maria, indossano doppia stola, che per gli interpreti di sacra scrittura si intende la glorificazione dell'anima e del corpo(28).
Il grande teologo spagnolo Francisco Suárez (1548-1617)afferma parlando di san Giuseppe: Non tralascerò di dire che secondo un'opinione abbastanza diffusa, il nostro santo regna con Cristo nella gloria in corpo ed anima; perché, siccome morì prima di Nostro Signore, è verosimile che fosse tra quelli che risuscitarono al momento della morte o della risurrezione del Salvatore, i quali risuscitarono a vita immortale di anima e corpo(29).
Madre Maria di Gesù da Agreda (1602-1665) dice: il giorno della risurrezione, con ogni bellezza e gloria, si alzò il nostro Salvatore dal sepolcro e, in presenza dei santi e dei patriarchi, promise al lignaggio umano la risurrezione universale come effetto della sua,nella stessa carne e corpo di ciascuno dei mortali e che in essa sarebbero stati glorificati i giusti. In pegno di questa promessa e come in ostaggio della risurrezione universale, dispose Sua Maestà che le anime di molti santi che si trovavano là, si riunissero ai loro corpi e risuscitassero a vita immortale.Immediatamente venne eseguito questo divino comando e risuscitarono i corpi di cui, anticipando il mistero, riferisce Matteo
(Mt 27, 52). E tra di essi si trovavano sant'Anna, san Giuseppe, san Gioacchino ed altri antichi Padri e Patriarchi, che si erano distinti nella fede e nella speranza dell'Incarnazione e con maggior desiderio l'avevano anelata e chiesta al Signore. Così, a ricompensa di questi meriti, venne loro
anticipata la risurrezione e la gloria dei corpi(30).
Dice san Francesco di Sales: Non dobbiamo in alcun modo dubitare che questo glorioso santo gode di molto credito in cielo presso Colui che l'ha favorito così tanto da elevarlo fin lassù inanima e corpo; il che spiegherebbe come mai sulla terra non ci sia rimasta alcuna reliquia; e a me pare che nessuno possa dubitare di questo perché come avrebbe potuto negare a san Giuseppe questa grazia Colui che gli fu obbediente per tutta la vita?... E, se è vero,cosa che dobbiamo credere, che in virtù del Santissimo Sacramento che riceviamo, i nostri corpi risusciteranno nel giorno del giudizio, come possiamo dubitare che Gesù abbia fatto salire in cielo in corpo ed anima il glorioso san Giuseppe che
aveva avuto l'onore e aveva ricevuto la grazia di portarlo con tanta frequenza sulle sue braccia, tra le quali Nostro Signore tanto si compiaceva? È dunque innegabile che san Giuseppe sia in cielo in anima e corpo. Quanto saremmo felici se potessimo meritare le sue sante intercessioni! Poiché a lui nulla viene negato, né da parte di Nostra Signora, né dal suo glorioso sposo (31).
È interessante notare che papa Giovanni XXIII, nell'Omelia pronunciata nella festa dell'Ascensione, il 26 maggio 1960, per la canonizzazione di Gregorio Barbarigo, espresse la sua opinione personale che san Giuseppe si trova in cielo in corpo e anima; e la espose come opinione accettabile. Disse letteralmente: Così piamente noi possiamo credere(32).
Naturalmente l'Assunzione di san Giuseppe non è dogma di fede, ma speriamo che lo diventi in un futuro non molto lontano.
Come direbbe il grande filosofo cattolico Jean Guitton: Ho l'impressione che non sia ancora arrivato il tempo di san Giuseppe.Non è ancora uscito dall'ombra, incomincia soltanto ora. Vedrete come il futuro ci riserva molte belle sorprese su di lui(33).

Tratto da  P. ÁNGEL PEÑA  "SAN GIUSEPPE IL PIÙ SANTO DEI SANTI"

martedì 3 marzo 2015

IL SIGNORE TRIONFERA' CON MARIA SS. ATTRAVERSO SAN GIUSEPPE



Messaggio del 28 febbraio 2015 a Renato

... Renato, rivela alle anime che è desiderio del Signore e della Beata Vergine Maria che questo mese di  marzo sia dedicato con speciali preghiere a Giuseppe, il Castissimo Sposo della Sempre Vergine Maria, questo serafino in carne umana, serafino di grazia e di obbedienza. Durante questo mese le anime dedichino ogni giorno una preghiera, una preghiera infuocata d'amore, nata dal cuore, al Santo Patriarca, pregando il Rosario che Egli stesso ti ha dato qui, le Sue giaculatorie, e le Sue Litanie i Salmi in suo onore, la Consacrazione al Suo Cuore, e infine tutte le devozioni della Santa Chiesa in onore di questo Uomo Giusto e Verginale. Dedicategli preghiere ancora più speciali il mercoledì e la prima domenica di ogni mese, giorno in cui potete unire alla vostra preghiera un sacrificio, l'elemosina per i poveri e per le anime sante del Purgatorio, il digiuno, l'adorazione del Santissimo Sacramento e ancora piccole processioni con le Sue immagini sacre. Renato, rivela che con questo mezzo il Signore trionferà con Maria Santissima attraverso San Giuseppe, e il demonio Leviatano e suoi demoni sarà paralizzato nella sua azione verso la Chiesa, le famiglie, il mondo e soprattutto il Brasile. Questa è la volontà del Signore per voi. Realizzatela prontamente, sull'esempio di quest'uomo, Giuseppe, ed eseguite completamente la volontà del Signore.

Io, uno dei Santi Angeli del Coro dei Principati benedico te, Renato,  e tutte le anime di buona volontà e ti custodisco all'ombra delle mie ali. Pace!... ".

 

martedì 24 febbraio 2015