sabato 12 aprile 2014

09/07/2007 - OFFRITE LE VOSTRE SOFFERENZE

09/07/2007 - - Messaggio del Nostro Amorevolissimo San Giuseppe
 
"Figli amatissimi, Io Giuseppe vi do oggi la benedizione del mio Cuore Amorevolissimo!
Siate fedeli a Nostro Signore e a Maria Santissima. Offrite le vostre sofferenze per la salvezza delle anime, perché esse possono salvare molte anime! Non potete immaginare quanto grande è il potere del dolore offerto con la preghiera. Quando soffrite, figli miei, è quando salvate più anime! Offrite, quindi, le vostre sofferenze con il Rosario e tutto ciò vi ritornerà in Grazie di conversione e di salvezza per molte, molte anime! Quanta più voi soffrite, tanto più noi vi amiamo!...
Vedete, figli miei: tutte le sofferenze che Dio permette nella vostra vita, non hanno altro scopo se non di salvare voi e di salvare il mondo, di salvare molte anime che hanno bisogno di Grazie più intense per salvarsi!
Per questo il Signore permette la sofferenza nella vostra vita, perché vi uniate alle sofferenze di Nostro Signore e così completiate quello che manca alla Passione di Gesù per la salvezza di molte anime, che hanno tanto bisogno!
Se ci fossero anime più pazienti, più forti nella sofferenza, il mondo avrebbe più sante anime! Ci sarebbero più conversioni! La Santa Fede Cattolica si sarebbe diffusa più velocemente.
Offrite, pertanto, il lavoro quotidiano, la povertà, le umiliazioni, le privazioni! Offrite la sofferenza fisica e la sofferenza dell'anima con il Rosario, tutto questo sarà convertito in benedizioni più intensi che possono salvare molte anime, persino le vostre!
D'ora in poi, quindi, non brontolate! Non vi rivoltate più contro la Volontà del Signore che vi permette la Croce per pochi istanti, così che lo possiate aiutare nel piano di salvezza dell'umanità!
Non siete soli, io sono con voi sempre e anche Maria Santissima e Nostro Signore Gesù Cristo.

Il mio Cuore amorevolissimo sarà il vostro rifugio, oggi e sempre!

Pregate per le nostre intenzioni. Imitate la mia povertà: io volontariamente ho voluto essere povero, in modo che il Mio Cuore non avesse altro amore se non Gesù e Maria, Mi sono distaccato da tutto liberamente, ho sempre rinunciato alla mia propria volontà e ho consacrato me stesso al Signore fin dai miei primi anni di vita, perché il mio unico Amore fosse Lui e più tardi Maria Santissima...
Da quando il Signore mi ha dato in custodia il mio grande amore, l'amore purissimo, Santissimo e celestiale fu Lei e il Bambino Gesù. Fu il Signore a darmi questi due Tesori di inestimabile valore per tutta l'umanità... Mi dovete seguire sulla strada della povertà, sulla strada della consacrazione totale, sulla strada di distacco, perché  il vostro amore sia solo Dio e Maria Santissima. Perché nel vostro cuore ci sia spazio solo  per Loro, ed esso sia occupato solo dal Signore e da Lei, con la Sua Volontà santa e degna di ogni onore, di ogni amore, di ogni obbedienza e di ogni lode!
Restate nella pace del Signore..."